Incontro#01_ 27 agosto 2020_Circolo La Fattoria
Ecologia, diritti, accessibilità, uguaglianza, autosufficienza.
Sono queste alcune delle parole chiave venute fuori dall’incontro collettivo che ha riunito educatrici, cittadini e ricercatori impegnati nel percorso di co-progettazione di azioni mirate al coinvolgimento della cittadinanza della zona Pilastro.
Come parlare di comunità energetica e quale lo strumento di mediazione da usare per arrivare anche alle fasce più giovani, quelle della primissima infanzia? Partire da una domanda per mettere in fila perplessità e dubbi che, quando si entra nel delicato terreno dell’educazione, si fanno ancora più urgenti.
Si è partiti da un pensiero condiviso: l’emergenza climatica, sociale, economica, culturale che lasciamo alle generazioni del futuro è la peggiore eredità possibile. Il futuro compromesso e manomesso è quello de* nostr* figli*, i principali portatori d’interesse di pratiche legate alle energie rinnovabili per il riscatto del loro futuro. Se gli adulti devono “adattarsi” al cambiamento, le giovani generazioni hanno l’opportunità di crescere con esso.